Valtellina Superiore "Pettirosso" D.O.C.G. 2021

La regione danubiana chiamata Rezia si estendeva in passato fino al cantone svizzero dei Grigioni, andando a comprendere anche il Tirolo e la Lombardia settentrionale. Per un certo periodo fu una provincia romana e fu proprio allora che vide la luce il vino retico che, come ci dice Virgilio, era di qualità eccelsa, secondo solo al Falerno. In questa stessa area è ricompresa oggi la Valtellina, patria di vini altrettanto celebri. Il Pettirosso è prodotto esclusivamente nelle annate migliori, per un totale di 24-25.000 bottiglie. L’etichetta, disegnata dal marito di Isabella, ritrae l’omonimo volatile appoggiato su una grande botte intento a degustare dell’ottimo Nebbiolo che fuoriesce da una falla creatasi tra le doghe. È un vino ottenuto da vigneti di 50 anni esposti a sud, tra i 400 e i 550 metri s.l.m., con rese per ettaro di 45 hl.

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